Poggio Colone - TUSCANIA

Cercavamo un posto tranquillo dove passare 2 giorni e su internet ci siamo imbattuti in questo agriturismo. Le casine colorate era come ci chiamassero. Siamo arrivati il venerdì tardi Antonella ci ha accolti come vecchi amici che non si vedevano da tempo, ci ha mostrato la casetta color lavanda perfettamente in ordine e pulita e poi siamo andati a fare una passeggiata nella tenuta e lì siamo rimasti affascinati e incuriosito della storia di questo posto che Antonella dopo cena ci ha raccontato. Il giorno dopo siamo andati alle cascate naturali, un giorno di relax completo anche la bimba di 10 anni si è divertita. Lo consiglio sicuramente a tutti, il posto secondo me è magico e la proprietaria Antonella è una di quelle donne di altri tempi, ti accoglie con una gentilezza e disponibilità proprio come un amica.

Nessun menú, nessun prezzo nel conto finale. Trenta euro per mangiare un primo, una coscia di pollo come secondo con un contorno di patate e verdura e un semifreddo mi sembra proprio un furto a mano armata. E meno male che non abbiamo preso l'antipasto.

La fascia di prezzo non è 15 23 come scritto si TripAdvisor. Un primo, un secondo con cosciotto di pollo e un dolce scarso 30€ a persona. Non ci sono prezzi esposti e non c'è una lista da consultare.

Avendo programmato di andare a Tuscania abbiamo cercato un agriturismo nei dintorni dove pranzare. Devo confessare che la scelta è stata un po’ casuale ma istintiva, il risultato: un pranzo indimenticabile! La signora Antonella, proprietaria e chef, accogliendoci con una cordialità inusuale, ci ha chiesto cosa prepararci. Con un po’ di faccia tosta io ho fatto intendere che eravamo tutti “buona forchetta ed avremmo preferito di tutto di più”. La risposta: E’ così? Fate fare a me! Poteva sembrare una minaccia, invece si sono aperte le porte del paradiso gastronomico. Antipasti: prosciutto e salame di Norcia, formaggi di un casaro sardo del posto ed una squisita ciotola di borlotti e cotiche. Per primo ci ha servito un vassoio di mezze maniche all’amatriciana (con guanciale proveniente direttamente da Amatrice). Un secondo primo a sorpresa (anche se ci speravamo): tagliatelle al ragù di cinghiale “nostrano”. L’abbuffata è continuata con due secondi: spezzatino di manzo con patate e cinghiale alla brace. A conclusione una cheesecake al cocco e dei tozzetti, tutti fatti in casa. La cosa piacevolissima è che il tutto è stato accompagnato da piacevoli chiacchierate con Antonella che ci ha intrattenuto passando da un argomento all’altro mostrando tutta la sua umanità, sagacia e ilarità. Abbiamo avuto modo di chiacchierare anche con alcune ospiti del suo Agriturismo fatto di casette da fiaba ed abbiamo avuto modo di constatare che in quel luogo regna un’atmosfera incredibile: c’è gioia di vivere, il piacere di stare insieme condividendo esperienze ed emozioni. Presi da questa atmosfera di sincera cordialità abbiamo fatto tardi! A malincuore abbiamo salutato Antonella e siamo ripartiti perché la nostra tabella di marcia prevedeva un’ultima tappa a Villa Adriana! Così pensavamo! Sapendo dell’esistenza all’interno della proprietà di una cascata abbiamo voluto fermarci per ammirare anche tale meraviglia. Risultato? Villa Adriana la dovremo vedere in una prossima escursione! Un po’ di rammarico, ma di fronte alla meravigliosa esperienza che abbiamo vissuto da Antonella ogni cruccio è sparito! Grazie Antonella Firmato Dei pugliesi che ti saranno eternamente grati!

Si mangia bene e ci si sente come a casa, si vede che Antonella si prende cura dei propri clienti. Con il buon cibo e la sua passione per la Sicilia ci ha proprio conquistati. Consigliatissimo.