Feedback
Bidra med feedbackOttimi piatti, ricette tradizionali realizzate con prodotti di prima qualità. Vino rosso barricato di Bolgheri 'a consumo ' buonissimo Prezzi giusti visto che per preparare un buon ragù e un buon spezzatino di cinghiale ci vogliono 2 giorni di lavoro! (per 2 piatti di ravioli con ricotta e ragù di cinghiale , 2 piatti di spezzatino di cinghiale alla suveretana con patate fritte e 1 bottiglia di vino 80€ ma si fa fatica ad arrivare in fondo! Un piatto basta per 2 persone! Ristoratore simpatico e conviviale
Ambiente chiaramente vecchio e bolso eppure accattivante. Ma anche profumo di cucina di casa che accoglie con un abbraccio niente male. Il cuoco/cameriere è un vero toscano d'altri tempi che ti presenta piatti incredibili. Saporiti e leggeri a base di cinghiale che sono la vera base di questa trattoria vera. Imperdibili sono i tortelli al ragù di cinghiale, così come la vera ricetta del cinghiale in umido coll'ulive di tradizione suveretana. ADORO.
Ha cambiato gestione da poco, non abbiamo più trovato Maurizio. I piatti però continuano ad essere appetitosi e abbondanti. Forse ne ha perso un po' la carta dei vini, ma abbiamo cmq bevuto molto bene.
Arrivati per caso in questa trattoria, siamo stati accolti da Giacomo e Isabella. Abbiamo mangiato la fiorentina e contorni misti. Carne tenera, gustosa e cotta divinamente. La sera successiva siamo tornati per mangiare le tagliatelle al ragù di cinghiale e il cinghiale alla cacciatora che è una delle specialità della casa. Entrambi i piatti speciali e abbondanti. La terza sera abbiamo voluto tornare per una cena leggera a base crostini misti, selezione di formaggi della Maremma e un tagliere di salumi tipici della zona a cui abbiamo aggiunto due contorni. Ci siamo deliziati con dei sapori indimenticabili. Porzioni sempre abbondanti, vino della casa ottimo, contorni gustosi, cucina casalinga e curata. Prezzi molto onesti. Consigliamo vivamente questa trattoria e ringraziamo i titolari per averci offerto una esperienza culinaria indimenticabile a Suvereto (LI)
Trovata per caso, una volta entrati siamo stati 'travolti ' dalla spiccata personalità di un toscano doc di nome Maurizio, il proprietario, che ci ha consigliato delle pappardelle al ragù di cinghiale, un cinghiale in umido con le olive e delle patate. Il tutto accompagnato da un vino rosso della zona. È stato pazzesco, mai mangiato così bene e così in abbondanza. Non ho parole per descrivere questa trattoria se non 'obbligarvi ' a entrare e a lasciarvi trasportare nel gusto della vera Toscana. Entrate fiduciosi e non ve ne pentirete.