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Bidra med feedbackUna cucina semplice ma gustosa. Prezzi accessibili. Personale gentile. Le porzioni dei secondi sono un po' piccole. Le crostate fatte in casa sono deliziose.
Visita al parco e fermata al ristorante che ci accoglie con cortesia e ci serve in modo veloce. In tre abbiamo ordinato due polenta con cinghiale, una tagliata (porzione appena sufficiente ma carne decente) con patatine fritte (ho assaggiato di meglio) insieme a vino, acqua e due caffè per un totale di 45 euro. Sicuramente non sarei uscito di casa per pranzare lì, ma è stato rilassante spendere quella cifra per un'ora seduti prima di una salutare escursione in questo angolo di paradiso.
Siamo stati qui per una merenda e abbiamo assaggiato delle deliziose torte fatte in casa! Lo consiglio vivamente.
Dire ALLUCINANTE è fare un complimento! Era da tempo che non mangiavamo così male! Antipasto: crostini misti (3) di cui uno con il concentrato di pomodoro direttamente spalmato dal tubetto, ma la cosa più incredibile è stato il “prosciutto arrosto”, fotocopie di arista cotta male con un “sughetto” che non aveva alcun sapore, ancora mi chiedo come sia possibile farlo! Mangiate un panino, il RESTO È IMMANGIABILE ED INGUARDABILE. SCONSIGLIATO ASSOLUTAMENTE!!! Vorrei poter mettere il video dell’olio che usciva dalle patatine! ANDATE ALTROVE
Vorrei cominciare con la definizione di bruschetta, e spiegherò perché. Etimologia. Bruschetta è termine di origine laziale-abruzzese, che ha conosciuto una diffusione panitaliana, e deriva da pane bruscato, ovvero pane abbrustolito. Il pane era buono ma non era abbrustolito (abbruscato). Il gusto della bruschetta è quasi tutto li. Per il resto tutto bene