Terrazza Piave Trattoria - JESOLO

I prezzi sono esposti e quindi arrivi preparato . Tuttavia il conto è veramente troppo caro per il tipo di locale , per il tipo di servizio e per il cibo Per carità, noi abbiamo mangiato un astice ma una porzione di 600gr ci è stata fatta pagare 90€ è una porzione di ricciola 55€. Andiamo in giro per ristoranti da sempre ma questo è troppo caro nell’ insieme di ciò che offre

La trattoria Terrazza Piave, luogo ricco di suggestioni e anche ahimè un tempo di buona cucina e professionalità che in passato è stato un must. Un appuntamento fisso dove ogni estate ci si torna volentieri. Ma purtroppo i tempi sono cambiati e in questa recensione tenterò di raccontare alcuni episodi di diverse cene focalizzando quelli più rilevanti. Cucina: sono rilevanti i moscardini bruciacchiati o i calamari solitari abbandonati in mezzo al piatto? Credo di sì, non sono errori accaduti lavorando (tutti si più sbagliare) ma elementi caratterizzanti una certa evidente sciatteria. Sciatteria che non si accompagna al livello dei prezzi. Che è, come dire, adeguato. Ma c’è stato un episodio che mi ha amaramente deluso. Mia moglie allergica alla melanzana ha chiesto un branzino senza ovviamente la melanzana tra i contorni. Risultato: il branzino è arrivato con la melanzana. Una dimenticanza, dirà il lettore. Ma l’atteggiamento del titolare non è stato un esempio di bon ton. ‘Può capiatare!” e poi ‘la melanzana non provoca l’allergia’ la trattativa è durata 40 minuti. Alla fine sono arrivati due calamari solitari. Eravamo in quattro. Abbiamo mangiato un piatto di spaghetti con i calamari spillo (gradevole), uno di calamari alla diavola (buono), i moscardini bruciacchiati (c’è di meglio) e un branzino per due. Due calici di Pinot e tre bottigliette d’acqua. Conto 273 euro scontati a 240 per l’incidente. Nessun giudizio, un velo pietoso. Quantomeno occorrerebbe un corso di comportamento.

I prezzi sono indicati nel menu’ e quindi nessuna sorpresa.Appunto per questo motivo abbiamo risparmiato sull’ordine:2 antipasti costituiti da 6 canocchie cadauno, 2 secondi costituiti da seppie abbastanza coriacee e calamaretti, 2 calici di vino, due caffè: 143 euro.Pesce buono ma prezzi da rivedere.

Locale caratteristico carino sul fiume ma molto molto alla buona, si mangia su tavolo e panca.qualità buona ma porzioni e servizio per niente all altezza del prezzo troppo elevato per quello che offrono. cantina esosa per il locale.

Location bella e suggestiva (zanzare a parte che dalle 21.00 purtroppo iniziano ad attaccare). Personale gentile e disponibile. Piatti buoni e pesce fresco. La nota negativa sono i prezzi, fin troppo esagerati. Si avvicinano più a cunine goumet/ristoranti stellati senza però esserlo. Con un 20% in meno sui prezzi avrei lasciato uno (o magari anche due) punti in più su questa recensione